Ridisegnare un sottotetto per ricavare una cameretta in più

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Gentile architetto,
mi chiamo Martina, ho 46 anni e sono la madre di Laura e Francesco. I miei due figli, ormai adolescenti, attualmente condividono la stessa stanza e sentono il bisogno di avere spazi personali in due camerette distinte e ben strutturate. Pertanto, io e mio marito stiamo cercando una nuova disposizione degli spazi nella mansarda, dove si trova la nostra area notte, rinunciando se necessario alla cabina armadio, ma mantenendo le dimensioni attuali del bagno e garantendo abbondanti possibilità di stoccaggio in tutte le camere. Esteticamente, desideriamo che vengano utilizzati colori tenui e caldi in armonia con il parquet già esistente.

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Prima 

Cara Martina,
grazie per averci contattato, vi presenteremo la soluzione adeguata per soddisfare le esigenze dei ragazzi e dei genitori. Creeremo una stanza aggiuntiva come richiesto nell’ambiente mansardato, senza compromettere lo spazio di archiviazione e conferendo a ciascuna stanza un’atmosfera rilassante e accogliente.

Spesso ci troviamo a realizzare interventi simili nelle abitazioni dei nostri clienti, ma in questo caso, essendo in una mansarda, dobbiamo considerare diversi aspetti, come la posizione delle finestre da tetto, le inclinazioni del tetto e la progettazione di armadi su misura per tutte le camere al fine di massimizzare gli spazi.

Partendo dall’esigenza di creare una nuova camera, abbiamo pensato di dividerla dalla vecchia camera matrimoniale. In basso, la camera di Francesco e in alto, ricavata dallo spazio creato con la demolizione della cabina armadio, la camera di Laura. Il disimpegno, che separava il sottotetto in due, verrà leggermente allungato per l’aggiunta di una porta in più, inclusa quella della nuova camera matrimoniale, che sarà spostata nella precedente camera dei ragazzi, mantenendo così la stanza più grande del piano. La modifica di un tramezzo tra la camera matrimoniale e quella di Francesco, consentirà a entrambe le camere di avere uno spazio in nicchia per una comoda scrivania o un armadio.
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Dopo 

Entrando nel dettaglio delle nostre proposte per ciascuna camera e partendo da quella matrimoniale, intendiamo offrirvi, in base alle vostre necessità, una soluzione con ampie capacità di stoccaggio, pur mantenendo un’impatto visivo leggero e poco invasivo. Infatti, per compensare l’assenza della cabina armadio, abbiamo progettato un ampio armadio su misura con ante complanari grigio perla da un lato e una testata con comodini in legno incassati all’interno di un sistema di armadiature a ponte dall’altro, minimizzando l’ingombro dei mobili e ottimizzando gli spazi nel punto più basso della stanza. Accanto al letto, vi proponiamo uno spazio per un angolo studio, make-up o lettura, con un piano di lavoro, una seduta e uno specchio retroilluminato.

I colori della stanza rimangono caldi e neutri come richiesto, con l’aggiunta delle tonalità terra, presenti nel radiatore e nel rivestimento del letto.


Passando alla camera di Laura, abbiamo pensato di proporre una libreria a tutta altezza incassata a destra con ripiani in legno, materiale che ritroviamo anche sulla testata del letto. Seguendo il design della camera matrimoniale, abbiamo implementato un sistema di armadiature a ponte per aumentare lo spazio di stoccaggio, il quale si estende poi nell’angolo della stanza con un modulo angolare.

Anche questi armadi, nei toni del grigio perla, sono stati progettati su misura con ante ribassate per facilitarne l’apertura in considerazione dell’inclinazione del soffitto; proseguendo dopo il modulo angolare, vi proponiamo un angolo scrivania e due mensole, con una boiserie in legno a rivestimento della parete di fondo. L’inserimento di tre applique garantirà una corretta illuminazione nella camera, caratterizzata anch’essa da toni caldi e neutri, con accenni di rosa presenti nella sedia, nel rivestimento del letto e nel radiatore.

Per concludere con la camera di Francesco, vi presentiamo una soluzione in cui la disposizione degli armadi ci aiuta a gestire le altezze, riducendo la percezione di un ambiente troppo inclinato; nel punto più basso della stanza, sono state collocate le due armadiature tra le quali trova posto la nicchia per il piano scrivania, creando profondità. Per quanto riguarda la testata del letto, abbiamo attrezzato la parete con un comodino e due ampie mensole espositive. Anche qui i colori della stanza rimangono piuttosto neutri, con il grigio seta del mobilio, che costituisce una base per la personalizzazione del letto e degli altri accessori. Anche in questo caso, i corpi illuminanti sono stati posizionati per essere poco invasivi ma in grado di fornire la giusta illuminazione all’ambiente.

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