Statali, Quando Arrivano gli Stipendi dei 3.300 Neoassunti? Tutte le Tempistiche Spiegate in Modo Chiaro

I nuovi assunti presso l’Agenzia delle Entrate – circa 3.300 dipendenti – si pongono una questione tanto semplice quanto cruciale: quando riceveranno il primo stipendio?
Questa questione è particolarmente significativa per coloro che hanno sottoscritto il contratto il 18 dicembre 2025. I pagamenti infatti iniziano da tale data.

Stipendio dei neoassunti all’Agenzia delle Entrate: Chi gestisce i pagamenti?

Dopo la firma del contratto individuale, l’Agenzia delle Entrate deve inviare tutta la documentazione alle Ragionerie Territoriali dello Stato, che sono gli uffici responsabili per:

• l’approvazione amministrativa del contratto;
• la registrazione del dipendente nei sistemi di pagamento;
• l’attivazione della busta paga.

L’Agenzia delle Entrate ha già inviato i contratti alle Ragionerie Territoriali per procedere all’attivazione dello stipendio.

Contratti inviati alle Ragionerie Territoriali: significato per i neoassunti

L’invio dei contratti alle Ragionerie Territoriali rappresenta il passaggio fondamentale dell’intero processo. Una volta trasmessi, i contratti entrano ufficialmente nella fase di elaborazione per il pagamento.

Tuttavia, le Ragionerie gestiscono un gran numero di pratiche, specialmente in occasione di assunzioni di massa come quelle recenti. Di conseguenza, i tempi possono variare sul territorio nazionale.

Entro febbraio verranno saldati tutti gli stipendi: informazioni utili

Le indicazioni operative sono ormai chiare: entro il mese di febbraio tutti i neoassunti dell’Agenzia delle Entrate riceveranno il loro stipendio e gli arretrati accumulati.

Questo comporta, per molti lavoratori:

• un’attesa iniziale che può durare fino a circa 60 giorni senza stipendio;
• il pagamento successivo delle mensilità arretrate;
• la regolarizzazione dei pagamenti dal mese successivo.

È fondamentale sottolineare che nessuna mensilità viene persa: il ritardo è solo temporaneo e si deve ai tempi tecnici dell’amministrazione centrale dello Stato.

Province minori: perché in alcuni casi lo stipendio arriva già a gennaio

Un aspetto spesso trascurato riguarda la dimensione della provincia di assegnazione. Nelle province più piccole, dove il numero di nuove partite di stipendio da attivare è ridotto, le Ragionerie Territoriali riescono a elaborare le pratiche più rapidamente.

In tali situazioni:

• il primo stipendio può essere ricevuto già nel mese di gennaio;
• il periodo senza retribuzione risulta più breve;

Al contrario, nelle grandi città e nelle sedi con molti neoassunti, i tempi si allungano a causa del carico amministrativo elevato.

Stipendi dei neoassunti all’Agenzia delle Entrate: riepilogo delle tempistiche