Arriva il Nuovo Esercito “a Chiamata” con Stipendi Extra: Tecnici, Informatici e Hacker nella Sezione Cyber

Arriva il Nuovo Esercito “a Chiamata” con Stipendi Extra: Tecnici, Informatici e Hacker nella Sezione Cyber 1

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante l’udienza del 4 dicembre nella Commissione interparlamentare sul Documento pluriennale 2025-2027, ha illustrato nel dettaglio la composizione della futura Sezione Cyber, il nuovo settore delle Forze Armate dedicato alla salvaguardia delle infrastrutture di importanza strategica e alla reazione agli attacchi cibernetici.

Le sue dichiarazioni, che preannunciano i disegni di legge in arrivo a gennaio, chiariscono che non si tratta di militari nel senso tradizionale del termine, ma di esperti civili altamente qualificati, destinati a far parte di una “riserva specifica” attivabile in caso di necessità. E per loro sono previsti compensi economici maggiori, al fine di attrarre capacità rare e preziose difficilmente reperibili nell’esercito e più comuni nel mercato del lavoro.

Una riserva tecnica formata da lavoratori, ingegneri e hacker

Crosetto ha spiegato che la Sezione Cyber sarà costituita da individui che già lavorano nel mondo professionale:

ingegneri informatici, specialisti di reti e sicurezza digitale, programmatori esperti in crittografia, tecnici specializzati in infrastrutture di importanza cruciale, fino a hacker etici idonei a identificare e neutralizzare minacce complesse.

Questi professionisti continueranno a svolgere la propria attività lavorativa abituale, ma saranno istruiti e richiamabili dall’Esercito qualora il Paese dovesse subire un attacco informatico, un blocco delle reti, o un sabotaggio digitale contro centrali energetiche, sistemi idrici, strutture ospedaliere o servizi online fondamentali.

È un modello già in uso in Israele e in alcuni Stati Uniti, e Crosetto desidera riproporlo adattandolo al contesto italiano.

Questi tecnici percepiranno una retribuzione “extra” per le prestazioni svolte a beneficio della Difesa italiana. Il Ministro Crosetto in audizione ha menzionato “incentivi economici” per attirarli.

Come si differenzia dalla Sezione Combat

A differenza della Sezione Cyber, la Sezione Combat sarà costituita da militari operativi, impegnati in attività di addestramento fisico e missioni sul campo. In questo ambito, Crosetto ha accennato anche a possibili prepensionamenti a 50 anni (anche come incentivo), poiché tali reparti richiedono elevate capacità fisiche non sempre riqualificabili con l’aumentare dell’età.

La Sezione Cyber, al contrario, non si basa sulla forza fisica ma sulla competenza professionale, pertanto la riserva specifica includerà lavoratori civili adulti e già qualificati.

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