Ecovacs Deebot X11 OmniCyclone: aggressivo, determinato e intelligente
Presentato all’IFA, la fiera berlinese dell’elettronica di consumo che quest’anno si svolge dal 5 al 9 settembre, l’Ecovacs DEEBOT X11 OmniCyclone si presenta subito come un dispositivo robusto e all’avanguardia.
Lo abbiamo testato intensamente, spingendolo a rendere al massimo e il risultato è positivo, anche se il robot presenta alcune imperfezioni.
Il settore dei robot per la pulizia è affollato e sembra giovare all’innovazione: i concorrenti investono risorse per migliorare i loro prodotti e Ecovacs Robotics, con sede in Cina, non fa eccezione.
La corsa all’innovazione
A Berlino abbiamo incontrato Andrea Civitelli, responsabile delle vendite per l’Europa occidentale di Ecovacs Robotics, e abbiamo voluto discutere dell’innovazione con cui le aziende si contendono il mercato dei robot: “In questo settore ci sono sempre più aziende che tendono a copiare le innovazioni l’una dall’altra, il che è normale, perché se una soluzione innovativa funziona, le aziende tendono ad adottarla. Tuttavia, è fondamentale chiedersi se queste innovazioni siano realmente utili per il consumatore.”
Questa corsa all’innovazione si concretizza nel nuovo Ecovacs DEEBOT X11 OmniCyclone.
Un concentrato di tecnologie
Il DEEBOT X11 combina diverse tecnologie mirate a migliorare l’efficienza e la praticità nelle pulizie.
PowerBoost supporta la ricarica ultra-rapida. In soli tre minuti, si accumula il 6% di energia, il che risulta particolarmente utile per superfici che si estendono per diverse centinaia di metri quadrati. Il DEEBOT raggiunge la stazione di ricarica e riprende il lavoro in pochi minuti fino a completare il compito.
La tecnologia OZMO Roller 2.0 rappresenta un’evoluzione di quella presente in alcuni modelli Ecovacs precedenti, introducendo due novità: un rullo con setole in nylon ad alta densità e TruEdge 3.0, un sistema per la pulizia dei bordi. Su questo aspetto torneremo tra poco.
Fondamentale è la tecnologia BLAST, anch’essa derivata da modelli passati, che migliora la potenza del flusso d’aria e dell’aspirazione, uno dei punti di forza dell’Ecovacs DEEBOT X11 OmniCyclone.
La tecnologia OmniCyclone è stata introdotta da Ecovacs e la docking station del DEEBOT X11 è la prima a dotarsene. Infatti, la docking station raccoglie polvere e detriti in un contenitore da 1,6 litri. Questo significa che si può fare a meno dei tradizionali sacchetti e, oltre a essere una soluzione più igienica, rappresenta anche un notevole risparmio di tempo e denaro.
TruePass consente al DEEBOT X11 di superare ostacoli fino a 4 centimetri e anche questo aspetto deve essere valutato al di là delle affermazioni pubblicitarie.
La tecnologia ZeroTangle 3.0 consente l’uso di una doppia spazzola e, infine, AIVI 3D 3.0 Omni-Approach Technology è un sistema dedicato al riconoscimento degli oggetti e al ricalcolo dinamico dei percorsi per garantire l’efficacia delle pulizie.
Un ulteriore elemento interessante è l’assistente vocale AGENT YIKO con il quale l’utente può interagire in modo naturale. Veloce, reattivo e realmente innovativo: attraverso YIKO è possibile avviare le pulizie, dare comandi specifici riguardo all’aspirazione e al lavaggio, impostare i parametri del robot e della docking station.
Inoltre, il DEEBOT X11 può essere utilizzato anche attraverso gli assistenti vocali Alexa, Google Home e le scorciatoie di Siri, oltre a essere compatibile con lo standard Matter (e quindi anche con Apple Home).
La mappatura e il setup
In 6 minuti ha mappato un appartamento di 62 metri quadrati composto da quattro stanze. La mappa è risultata accurata, infatti la seconda e la terza mappatura – generalmente più precise – non hanno prodotto risultati diversi dalla prima.
Oltre a riconoscere immediatamente il tipo di pavimento, il DEEBOT soddisfa anche le esigenze di chi vive in case su più livelli, permettendo di creare più mappe e gestirle singolarmente o in gruppo.
Il setup del DEEBOT X11 richiede tre semplici passaggi che si completano in meno di cinque minuti e, soprattutto, la guida passo-passo è vantaggiosa per chi non ha molta familiarità con la tecnologia.
Il design
Sia il robot che la docking station presentano un design elegante e appaiono solidi e robusti.
Le dimensioni del DEEBOT X11 sono di 35,3 x 35,1 x 9,8 centimetri di altezza, mentre quelle della docking station sono di 38 x 49,3 x 46,5 centimetri. Entrambi i componenti pesano complessivamente circa 15,8 chilogrammi.
Si adatta a qualsiasi angolo della casa e il colore scuro conferisce sobrietà che si integra con qualsiasi ambiente e arredamento.
I serbatoi per l’acqua pulita e quella sporca, rispettivamente di 3,2 e 2,7 litri, sono nascosti all’interno della docking station e il vano in cui si raccoglie lo sporco, posizionato al centro della stazione, è discreto e non rivela il contenuto.
La prova: cosa abbiamo valutato
Oltre alle capacità di aspirazione e lavaggio, abbiamo considerato la gestione della mappatura dei locali da pulire, la durata della batteria, l’autopulizia e la necessità di manutenzione del robot e della docking station.
Per testare al massimo le potenzialità del DEEBOT X11 OmniCyclone abbiamo optato per le impostazioni più estreme: pulizia approfondita, lavaggio con portata d’acqua aumentata e massima potenza di aspirazione.
Il risultato è chiaro: nonostante un processo più lungo – con queste impostazioni il DEEBOT impiega circa 1 minuto per pulire un metro quadrato – la pulizia è notevole.
Gli aloni semicircolari che di solito i robot lasciano sul pavimento sono stati ridotti al minimo, ne abbiamo riscontrati 3 in 10 cicli di pulizia completi.
La tecnologia ZeroTangle 3.0, che utilizza un sistema a doppia spazzola avanzata, ha offerto risultati significativi anche con i peli di animali. Un apprezzabile passo avanti che consente di rimuovere detriti e polvere senza difficoltà.
La potenza di aspirazione
Il DEEBOT X1 ha una potenza di aspirazione di 19.500 Pa. L’unità di misura della pressione, i Pascal (Pa) può essere fuorviante. Infatti, da sola può non dire molto. È generalmente vero che valori più elevati di Pa corrispondono a una maggiore capacità di sollevare polvere, briciole e altri detriti, ma anche il design della spazzola, il flusso d’aria e il sistema di filtraggio giocano un ruolo importante.
Nello specifico, la spazzola del DEEBOT X11 ottimizza il flusso d’aria e questo aumenta l’efficacia dell’aspirazione, riducendo le dispersioni. La potenza di questo robot è indiscutibile.
In modo simile, la tecnologia TruePass consente al robot di salire facilmente sui tappeti. Grazie a due ruote ausiliarie con denti in gomma morbida – quindi basato su un sistema meccanico e non sulla visione – il DEEBOT X11 supera ostacoli come tappeti e soglie in rilievo.
Il robot naviga agevolmente tra gli ostacoli grazie alla tecnologia AIVI 3D 3.0, che utilizza anche per pianificare i percorsi in modo dinamico, destreggiandosi tra persone, animali domestici e mobili.
Dove pecca è nella pulizia dei bordi, che potrebbe essere migliorata. Un’altra limitazione da sottolineare è la tendenza del DEEBOT X11 a rimanere bloccato su tappetini usati comunemente nei bagni, troppo sottili per essere riconosciuti e pertanto scalati o evitati. È consigliabile rimuoverli per assicurarsi che il robot completi il ciclo di pulizia.
Infine, il rumore: mentre è in funzione, il DEEBOT X11 non risulta fastidioso, sebbene non possa essere definito silenzioso nel senso stretto del termine. Le ruote in gomma morbida e le spazzole all’avanguardia riducono notevolmente il rumore, rendendo il robot una presenza discreta ma non completamente silenziosa. La documentazione tecnica riporta 69 decibel, in linea con la maggior parte dei prodotti disponibili sul mercato.
La modalità Agent hosting e la luna di miele
La modalità Agent hosting adatta automaticamente i parametri di pulizia – ovvero la potenza dell’aspirazione e la quantità d’acqua – in base allo sporco e al tipo di pavimento rilevati. È una funzionalità molto utile che, se attivata, ignora le impostazioni specificate dall’utente e le ripristina se non vengono utilizzate.
Abbiamo messo del miele su uno stampo per biscotti a forma di luna e abbiamo lasciato macchie qua e là sul pavimento. L’Ecovacs DEEBOT X11 ha rimosso ogni traccia, soffermandosi qualche secondo in più dove ha rilevato le macchie.
Agent hosting funziona molto bene e offre risultati notevoli.
La manutenzione del robot e della docking station
Partiamo dal presupposto che chi acquista un robot lo fa principalmente per cercare praticità. Doversi confrontare con operazioni di pulizia dispendiose in termini di tempo sarebbe un vero peccato.
In questo caso, il lavoro degli ingegneri di Ecovacs merita di essere apprezzato. La docking station si occupa di tutto da sola, pulendo e svuotando il DEEBOT X11.
La manutenzione ordinaria si limita a riempire il serbatoio dell’acqua pulita e svuotare quello dell’acqua sporca. Queste operazioni richiedono solo pochi secondi e lo stesso vale per la rimozione del contenitore della polvere. In modo simile, aggiungere detergenti nelle due vaschette è un compito semplice e immediato.
La manutenzione approfondita necessaria dopo centinaia di ore di utilizzo richiede un intervento umano più attento, ma anche in questo caso gli ingegneri hanno pensato a tutto. Spazzole, mop e filtro sono facilmente accessibili senza strumenti ausiliari (cacciaviti o chiavi a brugola).
Batteria e autonomia
Oltre alla ricarica rapida assicurata dalla tecnologia PowerBoost, la batteria agli ioni di litio da 6.400 mAh richiede 3 ore e 40 minuti per passare dal 2% al 100%.
Utilizzando il robot nella sua configurazione standard, la durata della batteria raggiunge i 180 minuti, che diventano 65 – 70 con le impostazioni di pulizia e lavaggio più estreme. Dati che sono in linea con quelli dei robot più moderni.
Anche con la carica al di sotto del 30%, il DEEBOT X11 svolge il suo lavoro senza cali di prestazioni.
L’app per dispositivi mobili
Disponibile per iOS e Android, è di facile utilizzo. Consente di controllare il robot e la docking station da remoto anche sfruttando la rete cellulare e, permettendo l’invio di notifiche, l’utente è avvisato dell’inizio e della fine del ciclo di pulizie, così come di eventuali problemi riscontrati e necessità di manutenzione.
Dove acquistarlo e quanto costa
Il lancio avverrà il 5 settembre e sarà possibile acquistarlo sullo store Amazon di Ecovacs e presso i negozi MediaWorld. Il prezzo del DEEBOT X11 OmniCyclone è di 1.299 euro (1.099 per la versione Pro Omni che include la docking station con il sacchetto).
Inoltre, dal 5 al 18 settembre, Ecovacs offrirà uno sconto di 100 euro su entrambi i modelli.
I pro e i contro
I vantaggi superano di gran lunga i punti deboli, che tuttavia esistono.
Considerando ciò su cui ci siamo concentrati (capacità di aspirazione e lavaggio, mappatura, durata della batteria e necessità di manutenzione), è giusto riconoscere che il robot Ecovacs DEEBOT X11 OmniCycle è un prodotto molto valido e tra i più avanzati attualmente sul mercato, adatto all’uso quotidiano e capace di affrontare anche lo sporco più ostinato.
Cosa ci è piaciuto:
- La configurazione rapida e intuitiva
- La potenza di aspirazione e l’efficacia del lavaggio
- Pulisce anche lo sporco intenso, inclusi i peli di animali sia sui pavimenti che sui tappeti
- La possibilità di interagire con il DEEBOT e la docking station in linguaggio naturale
- La navigazione fluida e la capacità di evitare gli ostacoli
- L’autopulizia e la semplicità di manutenzione
- La modalità Agent hosting
Cosa non ci è piaciuto:
- La pulizia dei bordi, decisamente migliorabile
- Le operazioni di pulizia automatiche del DEEBOT sono talvolta rumorose
- Si blocca su tappeti sottili
- I 9,8 centimetri di altezza del robot possono impedirgli di passare sotto ad alcuni mobili
Agli italiani piace la tecnologia in casa
Andrea Civitelli spiega che anche in Italia la robotica per la pulizia sta guadagnando sempre più popolarità: “Le nuove generazioni stanno abbracciando la robotica, ma anche le generazioni più anziane iniziano a riconoscerne i benefici. All’inizio, alcuni possono mostrarsi scettici, ma dopo averla provata, non tornano più indietro.”