Da Ettore Sottsass a Gio Ponti: a Firenze un’asta con i grandi maestri del design

Da Ettore Sottsass a Gio Ponti: a Firenze un’asta con i grandi maestri del design 1

Gio Ponti. Sedie Superleggera in legno e paglia. , 1960 circa 

, Gio Ponti, , Enzo Mari, Piero Fornasetti, Joe Colombo e Nanda Vigo. Questi sono alcuni dei nomi più celebri nel campo del design presenti nel catalogo di Spotlight Design, l’asta che il 31 gennaio a Firenze inaugura il calendario 2024 di Pandolfini, la casa d’aste più antica d’Italia.

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Joe Colombo. Poltrona 4801 in legno compensato curvato. Kartell, 1964 

«Dopo i risultati eccellenti registrati nell’edizione dello scorso maggio, abbiamo proseguito nel focalizzare la nostra selezione sulla rarità e sulla qualità», afferma Jacopo Menzani, responsabile del dipartimento Design dall’inizio del 2020. «Presentiamo 184 lotti che includono i più illustri rappresentanti del design dal XX secolo fino ai giorni nostri, con alcuni pezzi inediti di grande rilevanza per un mercato sempre molto attivo e dinamico».
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Enzo Mari. Tavolo Ics in legno. Simon Metamobile, 1974 

Elementi e oggetti di prestigio, sia storici che qualitativi, come il divano Visir di Ettore Sottsass, realizzato da Poltronova nel 1970, saranno all’asta insieme a due vasi in ceramica progettati dallo stesso designer.
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Ettore Sottsass. Divano Visir in fibra di vetro nei toni del blu, imbottito e rivestito in tessuto. Poltronova, 1970 circa 

O il divano Boa di Edra, progettato da Fernando e Humberto Campana, creato come un nido intrecciato in poliuretano rivestito di velluto.
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Piero Fornasetti. Paravento in legno laccato con dettagli in metallo. Fornasetti, 1950 circa 

Ci sarà anche un paravento progettato da Piero Fornasetti, un tavolo in metallo e vetro di Nanda Vigo del 1972, una serie di litografie su carta di Superstudio degli anni Settanta, diverse lampade e rari arredi di Gio Ponti inclusa una poltrona in legno e seta.
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Gio Ponti. Poltrona in legno e seta. Produzione del 1945 circa 

Certamente un catalogo affascinante e variegato che rappresenta anche il crescente interesse manifestato dai collezionisti. «Il mercato italiano del design è estremamente ampio e maturo e negli ultimi decenni ha acquisito una sempre maggiore autonomia e specificità», spiegano da Pandolfini.
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Gaetano Pesce. Trono modello senza fine unica, in pvc policromo. Meritalia, 2011 

«Il dipartimento di design, recentemente rinnovato, ha come obiettivo quello di presentare, con regolarità, oggetti e mai scontati, provenienti da collezioni private». Da qui nasce il formato Spotlight Design, avviato nel 2023 e ora alla sua seconda edizione.
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Maurizio Cattelan. Lampade Trifide in metallo; 1988 

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