Quartetto di sedie modello “275 S-chair” di Verner Panton, lotto numero 96
Desideri fare un regalo o concederti opere dei grandi maestri del design italiano per Natale? Per aggiudicarsele, l’indirizzo è via Medici del Vascello 8 a Milano.
Dal 20 al 21 dicembre, in occasione dell’esposizione delle Arti Decorative del ‘900 e Design, Il Ponte Casa d’Aste presenta Visionari e Rivoluzionari. L’evento è strutturato in tre sessioni e include un totale di 530 lotti, realizzati dai protagonisti del design industriale, delle arti decorative e dell’arredo d’autore del ventesimo secolo. La giornata del 22 dicembre sarà dedicata a un’asta di modernariato.
Raro piatto decorativo “Donna angelo”, di Gio Ponti per Richard Ginori, lotto 73
La prima sessione comprende lotti da collezioni private e di notevole interesse: tavoli e sedute di Luciano Grassi, Sergio Conti e Marisa Forlani, sedie di Franco Albini, un salotto progettato nel 1962 dai BBPR, e componenti di arredo di Paolo Buffa.
Mobile toilette in legno impalcato a tre cassetti con specchiera in cristallo di Piero Portaluppi, lotto 62
In aggiunta, una toilette con panca progettata da Piero Portaluppi, opere di Antonio Cassi Ramelli, Vittorio Gregotti, Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino. Non mancano pezzi unici, come il vaso creato da Tomaso Buzzi per la fornace Venini, e articoli di grande valore, come uno specchio luminoso 2044 di Max Ingrand per Fontana Arte, una lampada da terra di Pietro Chiesa, un raro esemplare in resina di Formazione Dinamica di una sfera reticolata di Enzo Mari per Danese, sedie S-Chair modello 275 di Verner Panton, una poltrona progettata da Edoardo Gellner, due piatti di Gio Ponti per la manifattura Richard Ginori, ceramiche di Ico Parisi e di Ettore Sottsass.
Durante la seconda e terza sessione verrà proposta una selezione di arredi, vetri, illuminazione e ceramiche italiane che spaziano dagli anni Venti del ventesimo secolo agli inizi del ventunesimo secolo.
Qui il catalogo dei lotti
